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Chamizo, è davvero beffa? Olimpiade appesa a un filo: “Grazie UWW, mi costa 4 anni”

LA UWW sospende gli arbitri di Chamizo-Bayramov, l’italo-cubano sbotta sui social: è davvero beffa azzurra verso l’Olimpiade?

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Frank Chamizo

L’incontro tra Frank Chamizo e Turan Bayramov continua a far discutere, e lasciare strascichi su cronache e cammino olimpico dell’italo-cubano. Dopo che la sfida in questione si era chiusa sull’8-8, con l’azero vincente per priorità, la Federazione Italiana aveva presentato ricorso a causa delle controverse decisioni arbitrali, reputate evidenti errori.

UWW-Chamizo, ecco le sospensioni

In seguito alla riesamina dell’incontro da parte della Camera Disciplinare, la United World Wrestling rilascia un comunicato ufficiale sancendo sospensioni per gli arbitri: “Pavlov (arbitro sulla materassina) e Cicioglu (delegazione arbitrale) fino al 31 dicembre 2024, Saiwan (giudice) fino al 30 settembre, Bazulin (presidente di giuria), Bouaziz e Goessl (delegazione arbitrale) fino al 30 giugno risultano sospesi da tutti i propri incarichi“.

Il diretto interessato Chamizo, bronzo a Rio sotto i colori azzurri, nonché già vincitore contro Bayramov a Tokyo, non ha mancato l’appuntamento social per rendere noto il proprio disappunto in seguito alla decisione: “Grazie UWW per averci detto quello che già sapevamo: mi è costato quattro anni di lavoro, loro 5 mesi di sospensione“.

Beffa Chamizo? UWW ha le ‘mani legate’

Il giustificato rammarico dell’italo-cubano, tuttavia, dovrebbe limitarsi unicamente alla direzione arbitrale dell’incontro, senza sconfinare nella decisione della UWW. Secondo l’articolo 53 delle Regole Internazionali di Lotta, infatti, “in nessun caso il risultato di un incontro può essere modificato dopo che la vittoria è stata dichiarata sulla materassina“.

Complesso dunque giustificare il risentimento in seguito alla decisione della Camera Disciplinare, la quale, inoltre, consapevole dei comprovati evidenti errori che hanno inficiato l’esito dell’incontro, si spende per fornire allo stesso Chamizo l’inserimento da testa di serie nell’ultimo tabellone valevole per strappare il pass per l’Olimpiade di Parigi, ad Istanbul il prossimo 9 maggio.

Frank Chamizo

UWW da archiviare, Istanbul ultima chiamata per Parigi

Opportuno, dunque, investire le proprie energie in vista dell’ultima chiamata da Parigi, dimenticando i pur provati errori che, in ogni caso, nonostante il ricorso, non sarebbero potuti essere cancellati, come da regolamento.

Appendice differente della questione è, poi, l’altra aperta da Chamizo sui propri social, riguardante la durata della sospensione agli arbitri dell’incontro tanto discusso. I citati “5 mesi“, vigono unicamente per il giudice Saiwan, mentre per un componente della delegazione arbitrale e l’arbitro sulla materassina, la sospensione, totale per altro, risulta pari ad oltre 8 mesi.

Nel comunicato diffuso, inoltre, la UWW dettaglia la lunga serie di errori commessi dagli arbitri in occasione di Chamizo-Bayramov. Una sospensione tutto fuorché ‘soft’, sebbene al lottatore possa apparire insufficiente, dai contorni, invece, maggiormente di una maxi-squalifica.

Frank Chamizo, a differenza degli arbitri, pur in errore, avrà a disposizione, appunto, un’ultima chance per guadagnarsi l’Olimpiade. L’italo-cubano dovrà archiviare al più presto la decisione, la quale resta difficilmente contestabile una volta finita sulle scrivanie di una UWW ‘con le mani legate’ in quanto alla sentenza, di revoca del risultato, probabilmente auspicata dall’azzurro. Smaltire le scorie, e farlo in tempo breve, l’imperativo verso Istanbul, ultima spiaggia per tornare all’ombra dei cinque cerchi.

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Europei Judo, Pirelli di bronzo: quarta medaglia per l’Italia in attesa del Team Event

Quarta medaglia per l’Italia agli Europei di Judo, con Gennaro Pirelli che conquista il bronzo nei -100 Kg, in attesa delle finali del team event che vedono impegnati anche gli azzurri

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Gennaro Pirelli

Arriva un’altra medaglia per l’Italia agli Europei di Judo che si stanno svolgendo a Zagabria. Dopo l’argento di Odette Giuffrida e i bronzi di Elios Manzi e Savita Russo, anche Gennaro Pirelli è riuscito a salire sul gradino più basso del podio, nella penultima giornata di incontri.

Un grande torneo dell’italiano nella categoria -100 Kg, che si è arreso solo al numero 2 del ranking Kotsoiev ai quarti. Il sigillo è arrivato poi nella finale per il bronzo dove non si è fatto distrarre dal tifo per il padrone di casa e suo avversario Zlatko Kumric conquistando così la medaglia di bronzo.

Pirelli punta Parigi: la qualificazione è vicina

Non solo la prima medaglia individuale a livello seniores, per Pirelli si tratta di un risultato fondamentale in vista delle Olimpiadi di Parigi. 350 sono, infatti, i punti guadagnati che lo portano ai piedi della zona che permette la qualificazione diretta, con ancora gli ultimi tre eventi da disputare, tra cui i mondiali di Abu Dhabi. Ora attesa per la finale per il bronzo del Team Event che vede la nostra Italia impegnata.

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Europei Judo, exploit di Savita Russo: bronzo a 18 anni

La giovane Savita Russo regala all’Italia il primo grande exploit agli Europei di Judo, centrando una grande medaglia di bronzo, dopo una finale di cuore e tenacia

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Savita Russo

Savita Russo tra le grandi: la giovanissima judoka italiana mette a segno un grande exploit agli Europei seniores di Judo, centrando la medaglia di bronzo nella categoria -63 Kg. La 18enne si è conquistata lo spareggio per il terzo gradino del podio dopo aver superato Dena Pohl ai recuperi.

La finale, dove ha affrontato Katarina Cristo, padrona di casa in quel di Zagabria, è risultata estenuante. Nonostante ad un certo punto si sia ritrovata con due shido per passività, l’italiana, campionessa d’Europa Junior, con cuore e tenacia ha fatto suo l’incontro contro la numero 7 del seeding, ai supplementari. Savita Russo diventa quindi la prima vera sorpresa della rassegna continentale.

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Europei Judo, l’Italia sorride: Giuffrida d’argento, bronzo per Manzi

La prima giornata degli europei di judo regala subito due ottime medaglie all’Italia, con l’argento di Odette Giuffrida e il bronzo di Elios Manzi

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Giuffrida

Hanno preso il via i campionati Europei di judo 2024 che si svolgono a Zagabria. In una prima giornata che non ha regalato troppe sorprese, sono subito giunte due buone notizie per l’Italia con Odette Giuffrida che si è portata a casa un ottimo argento e Elios Manzi che è salito, invece, sul terzo gradino del podio.

Nei -52 Kg femminili, si è arresa solo in finale Odette Giuffrida, che ha ceduto alla numero 1 del ranking Distria Krasniqi. Una sconfitta che non rovina, comunque, l’ottimo argento conquistato dall’italiana, anche se non è priva di rimpianti per come si è svolto l’incontro.

La seconda medaglia per l’Italia in questa prima giornata degli Europei è arrivata, invece, dai -66 Kg maschili, con Elios Manzi che ha fatto sua la medaglia di bronzo, nella specialità vinta, poi, da Vazha Margvelashvili. Il classe ’96 peraltro aveva battuto nel derby l’altro italiano Matteo Piras, che ha chiuso, comunque, con un ottimo quinto posto.

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