L’ultimo quarto di finale di Coppa Italia verrà disputato alle ore 21 nella splendida cornice dell’Allianz Stadium. Dopo le vittorie di Atalanta, Lazio e Fiorentina, l’ultima squadra qualificata verrà decisa dalla sfida tra Juventus e Frosinone. Chi si aggiudicherà il match troverà in semifinale proprio i biancocelesti.

I padroni di casa nel precedente turno hanno avuto la meglio per 6-1 della Salernitana, recuperando dopo essere passati in svantaggio al 1′. Grande impresa invece quella dei ciociari che si sono resi protagonisti di una straordinaria vittoria al Maradona contro il Napoli, trionfando per 4-0 e guadagnandosi la possibilità di giocare una nuova prestigiosa partita.

Juventus-Frosinone, le formazioni ufficiali

Per provare a conquistare il passaggio del turno ed il conseguente accesso alle semifinali, la Juventus si schiererà con il classico 3-5-2 con Perin che difenderà i pali e la linea difensiva composta da Gatti, Bremer e Danilo. Sulle corsie esterne spazio a Weah e Kostic, mentre Locatelli si posizionerà davanti alla difesa con McKennie e Miretti come mezzali. In avanti come annunciato non ci sarà Federico Chiesa e Massimiliano Allegri darà ancora fiducia ad Yildiz insieme a Milik, con Vlahovic pronto a subentrare dalla panchina.

Dalla parte opposta invece il tecnico del Frosinone Eusebio Di Francesco opta per il 3-4-2-1 con il solo Kaio Jorge davanti accompagnato da Harroui ed Ibrahimovic. La linea di centrocampo sarà invece formata da Brescianini e Mazzitelli come interni, mentre sulle fasce dovranno garantire spinta e copertura Garritano e Lirola. Davanti al portiere Cerofolini spazio a Okoli, Romagnoli e Lusuardi. In panchina Soulé e Barrenechea, gli altri due giocatori in prestito dai bianconeri

JUVENTUS (3-5-2): Perin; Gatti, Bremer, Danilo; Weah, McKennie, Locatelli, Miretti, Kostic; Yildiz, Milik. Allenatore: Massimiliano Allegri

FROSINONE (3-4-2-1): Cerofolini; Okoli, Romagnoli, Lusuardi; Garritano, Brescianini, Mazzitelli, Lirola; Harroui, Ibrahimovic; Kaio Jorge. Allenatore: Eusebio Di Francesco

Non è stato un Derby particolarmente tranquillo quello andato in scena ieri sera (mercoledì 10 gennaio), con Lazio e Roma che avvertivano tutta la tensione generata dalle tifoserie per un match mai banale. Alla fine sono stati i biancocelesti a spuntarla, fra mille polemiche, con il rigore di Zaccagni, valso la vittoria e il conseguente passaggio del turno. Sarri accede in semifinale, frenando prematuramente il percorso dell’undici di Mourinho. I biancocelesti attendono dunque la vincente tra Juventus e Frosinone, le quali si affronteranno stasera all’Allianz Stadium.

Un bel regalo di compleanno per Sarri, che proprio ieri ha spento 65 candeline. Il toscano ha inoltre eguagliato una leggenda come Sven-Goran Eriksson, autore di 4 vittorie nei suoi primi primi sei Derby di Roma alla guida della Lazio, fra il 1997 e il 1999. Un altro dato confortante riguarda anche gli incroci fra il mister biancoceleste e Mourinho, contro cui l’ex tecnico della Juve è imbattuto dal 20 marzo 2022.

Lazio, Immobile e Provedel pronti al rientro

La vittoria nel Derby, oltre al passaggio del turno, ha portato altre buon notizie in casa Lazio, confermando anche l’ottimo stato di forma dei biancocelesti. Quarta vittoria consecutiva fra campionato e Coppa Italia per Sarri, a testimonianza del buon momento della squadra. La prossima tappa sarà il Lecce, che si presenterà all’Olimpico domenica 14 gennaio, per la prima giornata di ritorno.

Le altre buone notizie arrivano direttamente dall’infermeria. La Lazio recupererà Provedel, assente ieri per influenza ma regolarmente in campo in campionato. Ottime probabilità anche per Luis Alberto, in panchina nel Derby, ma probabilmente titolare contro il Lecce, anche a causa dello scarso rendimento di Kamada. Sarri dovrebbe riabbracciare anche Ciro Immobile, che nella giornata odierna svolgerà l’ultimo controllo alla coscia destra. Il recupero del capitano giocherà un ruolo fondamentale soprattutto in ottica Supercoppa Italiana.

Dopo il folle derby di Roma e la vittoria in rimonta dell’Atalanta a San Siro, la Coppa Italia si sposterà a Torino dove questa sera (11 gennaio) toccherà alla Juventus, impegnata nel quarto di finale contro il Frosinone. Un autentica sfida fra presente e futuro, dopo aver già assistito all’antipasto in campionato del 23 dicembre, quando i bianconeri avevano espugnato lo Stirpe.

Massimiliano Allegri attende i ragazzini di Di Francesco, con un occhio particolare verso gli “juventini” che partiranno titolari nella formazione ospite. Da Soulé a Kaio Jorge, passando per Barrenechea, il Frosinone manderà in campo i migliori, soprattutto per giocare un brutto scherzo alla Juve, le cui mire sono orientate più sul campionato che sulla Coppa Italia. Anche se Max lo conosciamo, non ha mai fatto passare in secondo piano la competizione nazionale ed è pronto a presentarsi con l’undici migliore.

Juventus-Frosinone: Vlahovic in dubbio, c’è Yildiz

La Juventus opta per il solito turnover fra i pali, dove verrà dato spazio a Mattia Perin, il portiere di coppa, protetto dalla retroguardia composta da Gatti, Bremer e Danilo. In mediana recupererà Locatelli, in cabina di regia coadiuvato da McKennie e Miretti. Weah e Kostic presidieranno le corsie esterne, mentre davanti è quasi certo il forfait di Vlahovic, a causa di attacco febbrile. Il tandem d’attacco di Allegri vedrà dunque Milik e Yildiz, alla luce anche dell’assenza di Chiesa.

Come accennato, Di Francesco si presenterà con l’undici titolare, allo scopo di ben figurare contro la seconda della classe. Tridente guidato da Kaio Jorge, mentre Soulé e Ibrahimovic si sistemeranno sulle fasce. In mediana, spazio a Barrenechea, affiancato da Mazzitelli, mentre Lirola e Garritano andranno in opposizione agli esterni bianconeri. Okoli guiderà il pacchetto arretrato, spalleggiato da Monterisi e Romagnoli. Turati andrà fra i pali.

JUVENTUS (3-5-2): Perin; Gatti, Bremer, Danilo; Weah, McKennie, Locatelli, Miretti, Kostic; Milik, Yildiz. ALLENATORE: Massimiliano Allegri

FROSINONE (3-4-3): Turati; Monterisi, Okoli, Romagnoli; Lirola, Barrenechea, Mazzitelli, Garritano; Soulé, Kaio Jorge, Ibrahimovic. ALLENATORE: Eusebio Di Francesco