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Ciclismo

Tour of the Alps 2024: Tobias Foss si aggiudica la vittoria, settimo posto per Antonio Tiberi

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Tour of the Alps 2024: Tobias Foss si aggiudica la vittoria, settimo posto per Antonio Tiberi

Il Tour of the Alps ha dato spettacolo fin dalla prima tappa, con una frazione emozionante che ha visto i corridori arrivare a Kurtinig. Il norvegese Tobias Foss ha conquistato la vittoria al termine di uno sprint serrato, aggiudicandosi così la sua quinta vittoria in carriera e la prima in una gara in linea, dopo aver trionfato solo nei Campionati Nazionali.

Sei corridori hanno animato la prima parte della gara: Asier Exteberria Zafra (Euskaltel Euskadi), Nicklas Pedersen (TDT-Unibet), Andrea Garosio (Team Polti Kometa), Mattia Bais (Team Polti Kometa), Kyrylo Tsarenko (Corratec-Vini Fantini), Simon Pellaud (Tudor Pro Cycling Team) e Yamamoto Masaki (JCL Team Ukyo). Il gruppo principale ha mantenuto un margine ridotto, con Ineos Grenadiers e Decathlon AG2R La Mondiale Team che hanno dettato il ritmo.

Durante l’ultimo circuito, caratterizzato dalla dura salita di Penon, il gruppo di testa si è frammentato, con la coppia del Team Polti Kometa, formata da Bais e Garosio, che ha fatto la differenza. I due corridori italiani sono stati raggiunti poco prima dell’ultima ascesa, dove la corsa si è infiammata nel gruppo dei migliori.

Non è stata tanto la salita, gestita con costanza dai corridori della Decathlon AG2R La Mondiale Team, quanto piuttosto la successiva discesa a fare la differenza, con il gruppo che si è spezzato in più parti. Davanti si sono trovati Geraint Thomas, Tobias Foss (Ineos-Grenadiers), Antonio Tiberi, Wout Poels (Bahrain-Victorious), Romain Bardet (dsm-firmenich PostNL), Chris Harper (Jayco-AlUla), Amanuel Ghebreigzabhier, Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek), Esteban Chaves (EF Education-Easypost), Ben O’Connor e Valentin Paret-Peintre (Decathlon-Ag2R La Mondiale).

Non c’è stato accordo nel gruppo di testa e quattro corridori si sono avvantaggiati nell’ultimo chilometro: Foss è riuscito a vincere, seguito da Harper, Chaves e O’Connor. Thomas ha chiuso sesto, mentre Tiberi si è piazzato settimo, essendo il migliore degli italiani.

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Ciclismo

Giro d’Italia, a Benjamin Thomas la Genova-Lucca: Pietrobon beffato

Benjamin Thomas si aggiudica in volata la tappa Genova-Lucca del Giro d’Italia, davanti a Valgren e all’italiano Pietrobon, beffato nel finale

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Benjamin Thomas

La quinta tappa del Giro d’Italia che ha preso il via a Genova, con destinazione Lucca, e ha visto la vittoria in volata di Benjamin Thomas. Il francese ha avuto la meglio negli ultimi metri sul danese Michael Valgren e sull’italiano Andrea Pietrobon, che aveva tentato di staccarsi poco prima dell’arrivo, ma che è stato poi ripreso.

A livello di classifiche generali mantiene salda la maglia rosa Tadej Pogacar. In vetta ala classifica ciclamino, poi, c’è sempre l’italiano Jonathan Milan, che ha terminato al quinto posto la tappa di mercoledì 8 maggio. Nella giornata di giovedì è in programma la tappa che partirà da Torre del Lago Puccini, per arrivare a Rapolano Terme.

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Ciclismo

Giro d’Italia, successo azzurro con Milan: Pogacar in maglia rosa

Primo successo azzurro al Giro d’Italia con la vittoria di tappa di Jonathan Milan: campione olimpico nuova maglia ciclamino, Pogacar ancora maglia rosa

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Jonathan Milan

Si è chiusa la quarta tappa del Giro d’Italia, che ha visto il campione olimpico Jonathan Milan superare sul traguardo di Andora Groves e Bauhaus. Primo successo per l’Italia in quest’edizione della corsa rosa, che, peraltro, vale la maglia ciclamino al friulano della Lidl-Trek.

Dopo che le prime tre tappe erano state vinte, rispettivamente, da Narvaez, Pogacar e Merlier, oggi la classifica a punti vede, appunto, Milan in testa con 113 punti, a +32 proprio sul Belga e +50 proprio sull’australiano Groves.

Tadej Pogacar, favorito alla vigilia, detiene ancora la maglia rosa, con 46 secondi di vantaggio sul britannico Geraint Thomas. Lo sloveno, peraltro, è anche maglia azzurra. La bianca è, invece, detenuta dal belga Uijtdebrokes.

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Ciclismo

Pogacar suona la carica: “Sognavo il Giro d’Italia da tanto, sono fresco e pronto”

Pogacar è intervenuto a pochi giorni dall’inizio del tanto atteso Giro d’Italia, che, quest’anno, lo vede come assoluto favorito alla vittoria finale, sottolineando, tra le altre cose, il legame con il Belpaese

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Pogacar

Mancano ormai pochissimi giorni all’inizio del tanto atteso Giro d’Italia, che prenderà il via il prossimo 4 maggio. Quest’anno ai nastri di partenza spicca il nome di Tadej Pogacar, favorito assoluto per la vittoria finale. Si tratta della prima partecipazione dello sloveno alla rassegna italiana, che punta ovviamente a mettere subito nel suo palmares.

Pogacar ha avuto modo di rilasciare alcune dichiarazioni proprio quando il Giro d’Italia si appresta a prendere il via: “La preparazione al giro è andata molto bene. Mi sento fresco e pronto visto che non ho corso troppo fino ad oggi”.

Si tratta di un appuntamento importante per il fuoriclasse su strada, che ha sottolineato il suo legame con l’Italia: “Era tanto che sognavo di fare questa corsa e ora sento che è il momento giusto. Da dilettante ho corso parecchio in Italia. Si tratta di una nazione molto importante per il mio percorso, oltre che uno dei miei posti preferiti dove pedalare, di cui amo anche la cultura e il cibo”.

Pogacar è, di fatto, l’unico favorito per la maglia rosa, forte anche dell’appoggio di un grande team, schierato dalla UAE Emirates: “Il mio obiettivo ovviamente è fare classifica generale, abbiamo un team molto solido e non vedo l’ora di iniziare”.

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